Vendite con truffa Condanna a tre mesi per Erika Marcato

VIGONZA

Era finita a processo davanti al tribunale di Pesaro per una serie di estorsioni (tentate e consumate) ai danni di anziani con la tecnica della vendita porta a porta l’ex Olgettina e coniglietta di Playboy Erika Marcato, 34enne di Vigonza con residenza nel Veneziano a Mirano insieme al 55enne produttore di Selvazzano Amedeo Gagliardi, già presidente del Movimento per la famiglia; al 59enne Andrea Callegari di Cartura e a Mirco Chieregato, 42 anni di Pontecchio Polesine (Rovigo). Ed è arrivata la sentenza dopo la riqualificazione del reato in quello (meno grave) di truffa: Marcato è stata condannata a 3 mesi con la sospensione condizionale; Gagliardi a 5 anni e 10 mesi; Callegari a 5 anni e 9 mesi; assolto Chieregato.

La pubblica accusa aveva chiesto pene molto più pesanti: 6 anni e 7 mesi per Gagliardi (contestando anche il reato di lesioni in un episodio in cui avrebbe fatto cadere una signora con l’obiettivo di darsi alla fuga); 6 anni e 6 mesi per Callegari; 5 anni e 6 mesi per Marcato e Chieregato. Otto gli episodi emersi nel corso del processo relativi a vendite “porta a porta” avvenute nel 2016 in provincia di Pesaro. Secondo quanto emerso le vittime credevano di aver firmato una sorta di intervista, invece qualche giorno più tardi si presentava Gagliardi che contestava la sottoscrizione di un contratto: se non avessero comprato rischiavano il pignoramento della pensione. Gagliardi risulta produttore del corto “Mamma non vuole” sulle difficoltà che incontrano i padri separati, è ex presidente del Movimento per la famiglia, attore nel film “Il segreto d’Italia” di Antonello Belluco (con Romina Power). —

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