Il negoziante che non sopporta le bestemmie racconta la sua sirena anti-turpiloquio

«Qui non si bestemmia». Ma nella sua armeria in via Garibaldi a San Donà, Francesco Cerchier, 86 anni, ha fatto molto di più che appendere un semplice cartello.Chiunque osi pronunciare il nome di Dio invano – o peggio, bestemmiare – viene subito richiamato all’ordine in un modo del tutto inaspettato: parte una sirena originale della Celere degli anni Sessanta, un suono talmente forte da rischiare di far saltare i timpani a chi ha parlato fuori posto. Un avvertimento chiaro, ma con uno stile tutto suo

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