Ztl di Abano, multe ai turisti pagate dai dipendenti degli hotel

Non bastano i passaggi asegnati agli alberghi, che invece chiedono liberalizzazione per i clienti. In caso di errori, però, hanno pagato i dipendenti
ZUPO-FOTOPIRAN-ABANO TERME-VARCO ZTL VIA VESPUCCI
ZUPO-FOTOPIRAN-ABANO TERME-VARCO ZTL VIA VESPUCCI

ABANO TERME. Liberalizzazione dei varchi per i clienti degli hotel situati in isola pedonale, semplificazione del modulo di registrazione del cliente da consegnare alla Polizia locale per evitare anche che i dipendenti degli hotel coinvolti commettano errori di registrazione e quindi paghino, come realmente successo, le sanzioni comminate ai clienti. Federalberghi Terme Abano Montegrotto chiede una nuova revisione al disciplinare della Ztl.

Non basta l’assegnazione di due o tre varchi ad hotel agli albergatori. «Nei primi mesi di attuazione della Ztl è vero che si è notevolmente ridotto il traffico di veicoli nella zona pedonale, ma è altrettanto vero che si sono riscontrate centinaia di contravvenzioni anche a carico degli ospiti degli hotel», spiega Marco Gottardo, direttore di Federalberghi.

«Ospiti sanzionati ingiustamente a causa di una infrastruttura tecnologica e burocratica a supporto della Ztl che deve ancora essere ottimizzata. Avevamo proposto, come Federalberghi, di liberalizzare i varchi agli ospiti, ovvero di non avere più varchi assegnati allo specifico hotel, ma che l’ospite potesse accedere da ogni varco. Circostanza che è stata solo in parte recepita aumentando il numero di varchi a disposizione della singola struttura. Ma poi avevamo anche chiesto di semplificare gli iter di inserimento, togliendo l’indicazione del numero di pubblica sicurezza dal form di richiesta per semplificare gli inserimenti».

«Miglioramenti burocratici che non ci sono stati concessi e rispetto ai quali, nonostante l’estrema disponibilità dell’assessore Berto e della comandante Aufiero, continueremo a fare azione di protesta nei confronti del Comune» conclude Gottardo.

Si sono verificati, fa sapere Federalberghi, anche casi paradossali in cui sono stati gli stessi dipendenti a pagare le contravvenzioni in quanto la procedura era così difficile e complessa che sono stati commessi degli errori negli inserimenti.

«È chiaro che un dipendente di hotel quali Formentin, Aurora, Due Torri, che non ha solo questo da fare, possa commettere anche degli errori in giornate in cui si verificano centinaia di arrivi», spiega Gottardo. «Ed è assurdo che un cliente non conoscendo Abano vada in confusione e prenda 5 multe in una settimana di relax alle terme».

In questi giorni Federalberghi Nazionale sta conducendo un’indagine sulle Ztl delle località turistiche di tutta Italia e un primo dato che appare è che Abano sia ad oggi una delle più complesse da gestire per i titolari di strutture ricettive. «Siamo già andati incontro agli albergatori, assegnando più varchi a struttura», la replica dell’assessore alle Attività Produttive Ermanno Berto. «Presto verrà indicato all’ingresso di ogni varco il nome degli hotel che hanno diritto d’accesso. In più i varchi saranno segnalati con tabelloni luminosi per essere riconoscibili anche di sera. Se un dipendente sbaglia la compilazione dei moduli, va poi sottolineato, non è di certo colpa dell’Amministrazione, che invece deve garantire la sicurezza in isola pedonale». ––


 

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