Armstrong, eroe ordinario che ha cambiato la storia

“First Man” – che ha inaugurato Venezia 75 e narra la vicenda di Neil Armstrong e dello sbarco sulla Luna dell’Apollo 11 – riprende il tema della la sfida impossibile, caro al regista Damien Chazelle, che calibra le emozioni come le espressioni di Ryan Gosling, distaccato e lunare per rendere ordinario anche l’eroe. “First Man” più che sul famoso “passo” dal Lem al suolo lunare, batte su temi “normali”, dal lutto, che lo attraversa in filigrana – dalla scomparsa della figlioletta per un tumore a quella dei colleghi astronauti – sino alla scena chiave del braccialetto della bimba, al ruolo della famiglia e della moglie Jan, la discreta, ma fondamentale Claire Foy. Pur avendo molti riferimenti ai classici del genere, da “2001: Odissea nello spazio” a “Gravity”, ad “Apollo 13”, resta una storia individuale in cui il singolo raggiunge obiettivi impensabili con la forza della volontà e una sana dose di retorica.
“First Man” di Damien Chazelle
con Ryan Gosling e Clara Foy
Durata: 141’
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova