Ghali, la voce Trap che canta il nostro tempo e l’amore per la mamma

PADOVA
Per capire le sue canzoni non basta ascoltarle una volta e neanche due, ma quando ti entrano dentro è difficile togliersele di torno, come una maglia comoda che più la si usa più piace. Forse è per questo che “Cara Italia”, la hit con la quale il 25enne Ghali si è fatto conoscere al mondo, ha raggiunto due giorni fa, lo stesso giorno in cui si esibiva a Milano coronando il sogno della sua vita, i cento milioni di visualizzazioni. Voce ovattata, tono basso, lo spilungone Ghali è la star del momento e piace tanto perché qualsiasi cosa dica nelle sue canzoni è sempre accompagnata da una dolcezza tutta sua e un sapore da “Le Mille e una Notte” a metà tra l’incenso e il profumo di marijuana.
Il re della musica Trap (ultima evoluzione del rap) cresciuto a Baggio, sarà venerdì a Padova alla Kioene Arena (ore 21) ed è probabile che per avere un suo autografo le ragazzine si strapperanno i capelli. Eppure il rapper milanese piace non solo ai giovanissimi, ma anche ai loro genitori: tra le sue più grandi fan ci sono proprio le mamme. Tunisino ma al contempo italianissimo, Ghali conosce più lingue, usi e modi di dire di qualsiasi suo coetaneo e li mixa come fosse un dj alla consolle, nelle sue canzoni: arabo, francese, tunisino e uno slang, firmato Ghali, pescato tra il dialetto del quartiere milanese, Dragon Ball e una poetica che si rifà a uno dei suoi miti, Michael Jackson. È il flow di Ghali (lo stile delle parole) da ascoltare tutto d’un fiato lasciandosi trasportare come un migrante che attraversa il Mediterraneo (vedi alla voce “Mamma perdona il mio dramma”). Una musica anche densa cifra della sua breve ma al contempo già lunghissima vita, segnata dalla povertà, dalla caduta e dall’ascesa, da un successo che lo ha investito senza travolgerlo. Nei suoi brani mette la voglia di sfondare, il sogno di diventare musicista, la storia di bimbo nato in Italia da genitori tunisini tra mille difficoltà e l’amore per la mamma, refrain in moltissime canzoni che parlano di temi di attualità che lui incarna. Ecco allora che tornano parole come Islam, Ramadan, Halal, ma anche Habibi. Racconta la sua storia su Instagram e continua a conquistare numeri straordinari su tutte le piattaforme e i social: le views dei suoi video You Tube come Willy Willy, Dende, Ninna nanna e Pizza Kebab hanno superato i 450 milioni. –
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