«In scena per regalare un po’ di leggerezza»

«Dopo la tragedia di Bruxelles, forse abbiamo il compito di regalare qualche momento di allegria alla gente». Così Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti insieme a Silvana Fallisi, ieri all’hotel del Maggior Consiglio di Treviso, hanno spiegato con quale spirito sono saliti sul palco martedì sera, e continueranno a farlo in questi giorni con il loro nuovo grande spettacolo antologico: “The Best of Aldo, Giovanni e Giacomo – Live 2016 – 25° anniversario”, a dispetto del peso dei tragici fatti di Bruxelles. Martedì sera e ieri il super trio comico ha fatto registrare due sold-out consecutivi per un totale di 8.000 spettatori al Palaverde. Ora, il 15 e il 16 aprile saranno alla Kioene Arena (ex PalaFabris) di Padova, in un calendario che li vede impegnati a ripercorrere in tutta Italia i primi 25 anni della loro storia.
A Treviso il pubblico è stato caldo, quasi da concerto rock, ha accompagnato con applausi continui e partecipazione lo spettacolo, valorizzato dalla presenza della brava Silvana Fallisi, moglie di Aldo e da anni collaboratrice dei tre. Decisiva la regia di Arturo Brachetti, da sempre con il trio comico. Il ritmo non è mai venuto meno, tra una gag e l’altra (ripescate da un repertorio comico talmente amato dal pubblico da poter a tratti essere recitato in coro), grazie agli spazi musicali dei Good Fellas e alle clip con il meglio della storia televisiva e cinematografica dei tre.
A poche ore dai fatti di Bruxelles, non deve essere facile portare in scena uno spettacolo comico: «La gente che viene allo spettacolo» dice Aldo «vuole rilassarsi un po’, a maggior ragione dopo quello che è successo. Non possiamo fermarci, faremmo il gioco dei terroristi che vogliono impedirci di vivere liberamente». Un’affermazione che trova d’accordo anche Giacomo: «Forse noi comici abbiamo anche questo compito».
Parlare dello spettacolo, significa parlare di un successo annunciato. Dice Giovanni: «È una raccolta di alcuni pezzi che noi riteniamo tra i più rappresentativi della nostra storia. Abbiamo con noi una grande band, i Good Fellas, che danno molto ritmo. E naturalmente c’è anche Silvana, che recita con noi e che canta con i Good Fellas. Tra uno sketch e l’altro ci sono dei grandi schermi dove passano le clip con tutti i nostri personaggi, tutta la nostra storia e ci sono anche le foto di noi da bambini». «In 25 anni di carriera», spiega Giacomo, «abbiamo accumulato tantissime gag che ci piacciono, ma l’esigenza della sintesi ci ha obbligato a lasciarne fuori diverse, anche se erano tra le nostre preferite». Una scelta bisognava pur farla».
Stare così a lungo sulla cresta dell’onda fa pensare che ci sia un segreto: «Non lo so» risponde Giovanni, mentre per Giacomo una componente aggiunta c’è: «Credo tanta fortuna».
Il Veneto li ha visti e li vedrà anche prossimamente grandi protagonisti: «Siamo felici di essere in Veneto, la regione in cui ci sono state più richieste del nostro spettacolo: sei date di cui due a Verona, due a Treviso e due Padova. Verona è andata alla grandissima. Treviso l’ha superata e Padova mi raccomando, “non te vol miga essere el fanalin de coda”». Silvana ci tiene particolarmente: «Padova, mi appartiene perché ci ho vissuto 14 anni e ho frequentato anche l’università. Padovani, venite a vederci».
I biglietti per gli spettacoli di Padova sono in vendita su www.zedlive.com da 33 a 66 euro.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova