Interpol a Sexto ’Nplugged unica data italiana del tour

PORDENONE. Unica data italiana del tour mondiale a Sexto ’Nplugged per gli Interpol. La band che ha annunciato l’uscita imminente del sesto album, “Marauder”, sarà a Sesto al Reghena (Pordenone) il 26 giugno. Ad aprire il concerto della band newyorkese, i Covent Garden, band proveniente dalle campagne pordenonesi, che hanno plasmato il sound di chitarre sognanti, riverberi avvolgenti e melodie eteree che ricordano sonorità tipicamente nordiche.
Il 9 luglio arrivano invece “i pionieri del post-rock”, ovvero i Mogwai, con i loro ventidue anni di carriera alle spalle.
Domenica 15, quindi, tocca a un doppio live: Pantha Du Prince (Ft. Bendik Hk) e gli americani Son Lux. Hendrik Weber, già compositore, produttore e artista concettuale di successo debutta come Pantha du Prince nel 2002. “The Triad” è l’ultimo lavoro, caratterizzato dal tipico sound tecno-elettronico tedesco e dagli immancabili tintinnii di campane, campanellini e carillon dell’amico Bendik Kjeldsberg che lo affiancherà sul palco. Il progetto Son Lux nasce invece nel 2008 da Ryan Lott, artista tra le voci autoriali più interessanti degli ultimi anni, a cui si sono uniti nel 2015 il chitarrista Rafiq Bathia e il batterista Ian Chang. L’ultimo disco di studio, “Brighter Wounds” pubblicato a febbraio da City Slang, mostra la piena maturità di Ryan Lott, sia come songrwriter che come arrangiatore.
Altra esclusiva nazionale, i Rhye, in scena il 7 agosto. “Blood” è il nuovo album un mosaico composto di tasti di pianoforte, percussioni, synth analogici e un’elevata estensione vocale che trova la sua umanità nella musicalità. Sempre lo stesso giorno, anche la band Pick a Piper che propone un viaggio tra dance contemporanea, new cumbia, afrobeat rivisitato, funk turco e digressioni molto Caribou. Con lui sul palco gli amici di lunga data Angus Fraser e Dan Roberts.
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