Livius Noster, inizia il convegno internazionale

Lunedì al Bo e poi nell’Auditorium dell’Orto Botanico dove verrà presentato il premio

PADOVA. Si apre lunedì il convegno dal titolo Livius Noster, organizzato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani” dell’Ateneo patavino, e si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il Bimillenario della morte di Tito Livio proseguendo il percorso di ricerca iniziato due anni fa con il I Convegno internazionale di studi liviani A primordio Urbis.

L’incontro, che vedrà la partecipazione dei più insigni studiosi dell’opera di Tito Livio e della sua ricezione, inizierà domani in Aula Magna di Palazzo Bo in via VIII febbraio 2 e proseguirà da martedì 7 a venerdì 10 nell’Auditorium dell’Orto Botanico di via Orto Botanico 15.

Entrando nel dettaglio domani dalle 10.30 al Bo dopo i saluti di Gianluigi Baldo dell'ateneo interverranno John Briscoe, editore e commentatore dell’opera liviana della University of Manchester, Charles Guittard, studioso della Université Paris Nanterre e organizzatore di un convegno internazionale su Tito Livio a Parigi nell’ottobre scorso, e Marielle De Franchis dell’Université Paris 4 Sorbonne. Da segnalare nel programma dei relatori l’intervento venerdì 7 alle 14.30 all’Auditorium dell’Orto Botanico di Jean-Louis Ferrary, Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, uno dei più illustri studiosi di storia antica. Martedì 7 alle 17 all’Auditorium dell’Orto Botanico si terrà la presentazione dei vincitori del Premio Internazionale Livius Noster. Il premio, a cura di Giorgio Gregorio Grasso, curatore alla 57° Biennale di Venezia 2017 Padiglione Armenia, oltre a promuovere e divulgare la conoscenza di Tito Livio, si propone di offrire agli artisti un’opportunità per far conoscere il proprio talento. Il tema del premio è legato all’opera dello storico Tito Livio e ispirato a quattro narrazioni: Orazi e Curiazi, Ratto delle Sabine, Lucrezia e Annibale varca le Alpi.


 

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova