Toscani, rivoluzione con fiori e colori

Aveva annunciato: «Farò apparire la Madonna», e qualcuno si era già immaginato una pubblicità dissacrante, in realtà la nuova campagna di Oliviero Toscani - la prima dal ritorno in Benetton Group assieme al “capitano” Luciano - punta sui fiori. La rivoluzione Benetton va in scena, quindi, a primavera, e conferma le parole che il neo presidente Luciano aveva rivolto agli ospiti di Fabrica poche settimane fa: «La priorità per il nuovo corso? Il colore».
La campagna primavera-estate di United Colors, svelata ieri mattina, ha immortalato quindi una collezione sgargiante fatta di tessuti batik e stampe esclamative, righe orizzontali e maglie girocollo, completi blu e tutù colorati. Nelle foto di Toscani, elementi accompagnati sempre e comunque dai fiori: in testa, in mano, nei taschini dei modelli. Uno stile inconfondibile, secondo l’azienda. Una moda definita punk, chic, hippie e casual allo stesso tempo, «un modo di vestire che è più che globale, è libertà e creatività a 360 gradi» spiega l’azienda, «un messaggio per tutto il mondo, per tutte le persone, senza distinzioni di religione, orientamento sessuale e età. Una moda che parla, a voce alta e senza paura, di slogan e idee manifesto stampate su t-shirt, felpe e accessori: pace, amore, uguaglianza, no gender, positività».
Le immagini saranno utilizzate, a partire dalle prossime ore, nei negozi, sul sito, sui media e su tutti gli strumenti utilizzati da Benetton Group. «Le rivoluzioni cominciano a primavera», spiega Oliviero Toscani riferendosi allo spirito indomito del brand di moda italiano, ma anche al lavoro che ha intrapreso a Benetton, «i nostri maglioni torneranno a splendere». È l’auspicio di tutto il mondo Benetton, che ha accolto la scossa del ritorno di Luciano con un’ampia apertura di credito. Il fondatore è tornato ufficialmente al comando della società, a 82 anni, lo scorso 31 gennaio, dopo aver annunciato nei mesi scorsi il ritorno sulla plancia di comando dello storico gruppo trevigiano.
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