Trent'anni di carriera e non sentirli, tutta l'energia dei Dirotta su Cuba a Montegrotto

Trent’anni e più e non sentirli. La band più funky d’Italia ha fatto alzare ancor più le temperature di questi giorni alle Terme Preistoriche di Montegrotto Terme, che venerdì ospitavano l’appuntamento conclusivo della rassegna “Jazz by The Pool”, il festival da godere a bordo piscina.

Protagonisti i Dirotta su Cuba, band che ha segnato una felice stagione di musica italiana. Era infatti il 1995 quando Simona Bencini (unica rimasta di quella formazione) e compagni animavano il palinsesto radiofonico con singoli di successo come  “Liberi di, liberi da” e “Solo baci”, e prima ancora con il successo “Gelosia”.

I Dirotta su Cuba si sono presentati con la nuova line up che vede, oltre alla Bencini, Emiliano Pari alla voce e tastiere, Stefano Profazi, alla chitarra e voce, Patrizio Sacco al basso, Vincenzo Protano alla batteria, Donato Sensini al sax e Luca Laboni  alla tromba. Ospite di serata Max Mbassado, che ben ha mixato il suo hip hop al funky della band.

E non sono mancate le sorprese, come quella di Greg, super fans del gruppo che è arrivato addirittura dall’Ungheria per l’evento. Il festival delle Terme Preistoriche, inoltre, quest’anno ha deciso di sostenere il lavoro del Centro Veneto Progetti Donna, a cui viene devoluta parte del ricavato degli eventi.

 

(video di Nicola Cesaro e di Terme Preistoriche)

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