2 giugno: 'no a una Repubblica fondata sul riarmo'

Una mini bara con missile in contro-manifestazione a Cagliari

(ANSA) - CAGLIARI, 02 GIU - Una bara bianca come quelle dei bambini di Gaza. E sopra una bomba. È una delle scenografie create per la contro-manifestazione degli antimilitaristi per la festa della Repubblica in piazza Costituzione a Cagliari. Sulla scalinata del Bastione oltre duecento persone. E uno striscione con la scritta "Assassini, non un euro per le armi". E ancora, un lenzuolo realizzato per l'occasione: 'no alla Repubblica fondata sul riarmo'. A organizzare la giornata "alternativa" alle celebrazioni ufficiali il movimento sardo A foras. "Come ogni anno - spiegano gli attivisti - abbiamo avuto in Sardegna le esercitazioni più grandi del Mediterraneo e ora è più chiara a tutti la loro ragion d'essere: ci si prepara alla terza guerra mondiale. Basta vedere lo sforzo bellico e l'aumento delle spese militari. I soldi che dovrebbero essere spesi per la sanità e l'istruzione vengono spesi in armi, che causeranno solo morte e distruzione". Contro anche il decreto sicurezza: "Il governo criminalizza qualsiasi protesta (anche la più pacifica) per portarci nel baratro della guerra decisa da chi governa ma pagata dai popoli, sia in termini di soldi che in termini di vite". Vicini a Gaza: "Anche in questa occasione vogliamo dimostrare la nostra solidarietà al popolo palestinese e condannare senza indecisione Israele, a differenza di quello che fa il nostro governo che lo legittima, lo difende e lo arma". Molte le bandiere della Palestina, ma anche tanti vessilli con i quattro mori del Presidio permanente del popolo sardo. (ANSA).

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