A Modena manifesti filorussi con attacchi a Mattarella

Il sindaco, 'è una truffa ai danni dell'opinione pubblica'

(ANSA) - BOLOGNA, 03 GIU - Alcuni grandi manifesti filorussi sono comparsi in questi giorni sui muri di Modena: ritraggono due mani che si stringono, con i colori delle bandiere dell'Italia e della Russia e con la scritta: "La Russia non è il nostro nemico. Mattarella non parla in nome del popolo italiano". Il fatto è stato condannato dal sindaco di Modena Massimo Mezzetti. "Questi personaggi e i loro epigoni locali - dice - costituiti dalle associazioni che fanno richiesta devono sapere che il sindaco del Comune di Modena non assiste inerte a queste iniziative e sta valutando come procedere. Il Capo dello Stato non può essere oggetto di negazionismi che nulla hanno a che fare con la manifestazione del libero pensiero. Ancora una volta, come nel caso delle affissioni estive, siamo di fronte a una truffa intentata ai danni dell'opinione pubblica ed è importante che i cittadini lo sappiano". Anche il Pd ha condannato i manifesti: "rappresentano - dice il segretario Stefano Vaccari - quanto di più vergognoso possa esserci in termini di mistificazione della realtà. Per di più, le quinte colonne italiane del regime di Vladimir Putin arrivano ad attaccare il nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ci uniamo allo sdegno espresso dal sindaco Mezzetti, e ribadiamo come tali falsità non siano accettabili. Per questo valuteremo una denuncia per vilipendio al presidente della Repubblica". (ANSA).

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