Alberto Trentini, la madre: "Parlate di lui, serve pressione mediatica"
"Voglio che la mia voce arrivi fino in fondo. Questa volta sarete voi giornalisti ad aiutare a far liberare Alberto in prigione da quasi sette mesi. Si deve parlare di mio figlio come si e' fatto per altri italiani che, grazie anche al clamore mediatico, hanno fatto ritorno a casa. Vi prego non stancatevi di parlare di Alberto. Sono certa che chi ha il potere di far liberare mio figlio con una forte pressione mediatica si adoperera' senza piu' tentennamenti. Ci abbiamo parlato per pochi minuti ma ora e' calato di nuovo il silenzio. Senza esitazioni bisogna fare l'impossibile per riportare a casa questo figlio di cui l'Italia deve andare fiera". A parlare e' Armanda Trentini, madre di Alberto, il cooperante arrestato in Venezuela il 15 novembre 2024, durante una conferenza stampa convocata presso la sede dell'Ordine dei giornalisti a Roma.
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