Alessandro Gassmann, oggi la violenza ci circonda

Dopo Festa Roma, in sala 'Mani nude' da libro della Barbato

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Alessandro Gassmann è un duro senza sorriso in 'Mani nude', film di genere di Mauro Mancini (Non odiare) tratto dal romanzo di Paola Barbato già alla Festa di Roma 2024 ora in sala dal 5 giugno con Medusa in 250 copie. L'attore interpreta Minuto, carceriere allenatore di un'organizzazione criminale che pratica combattimenti clandestini con persone opportunamente rapite e costrette poi a battersi fino alla morte. Ad essere gettato in questo inferno pieno di violenza e senza umanità, c'è anche David (Francesco Gheghi), ragazzo di buona famiglia che si rivela, dopo un duro tirocinio, un piccolo campione di lotta. Piano piano, però, tra Davide e Minuto nascerà un rapporto che va al di là dei ruoli e che farà deviare la storia, ma solo per un po'. A capo di questa organizzazione criminale c'è Amato (Renato Carpentieri) un 'super cattivo', mentre Fotinì Peluso è Eva una ragazza che Davide incontra in un bar e con la quale ha una breve relazione salvifica. "È un film sulla violenza, ma non violento - ci tiene a dire Gassmann oggi a Roma in conferenza stampa -. Viviamo in un mondo sempre più violento, anche sui social. Ci sono poi guerre dappertutto è tutto un urlare, un non ascoltare. E questo è ancora piu evidente nelle piazze romane di notte dove i ragazzi si picchiano, urlano. Noi uscivamo per divertirci, per rimorchiare. Per fortuna nel film si crea una piccola crepa dove spunta un germoglio non dico di pacificazione, ma di comprensione reciproca". (ANSA).

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