Cisl contro il Comune di Bologna, 'nessuna deroga su sicurezza'

(ANSA) - BOLOGNA, 04 LUG - "Non accettiamo alcuna deroga alla sicurezza e alla salute dei lavoratori. Ogni tentativo di aggirare l'ordinanza regionale sul caldo, oggi in vigore, è per noi irricevibile. L'accordo firmato al ministero del lavoro va rispettato e attuato, non svuotato nei territori per meri interessi di avanzamento lavori". E' il durissimo attacco della Cisl al Comune di Bologna, che oggi terra un incontro con aziende, sindacati e imprese per fare il punto sui cantieri del tram. Le opere di costruzione del tram sono particolarmente impattanti per la città: visto che sono finanziate con i fondi del Pnrr vanno tassativamente concluse entro il 30 giugno 2026, per questo, negli ultimi mesi, a Bologna c'è stata un'accelerazione che adesso si scontra con l'emergenza caldo e con lo stop ai cantieri fra le 12,30 e le 16. La Cisl lamenta anche di non aver ricevuto nessuna convocazione ufficiale da parte del Comune "Siamo disponibili al confronto - dicono il segretario regionale della Filca Cisl Mauro Venulejo e quello bolognese Nando Paragliola - ma non a cedere sui diritti. Vogliamo che l'opera venga realizzata nei tempi previsti, ma ciò non può avvenire sacrificando il diritto alla salute, al riposo e alla sicurezza. Ci risultano casi di lavoratori impiegati anche la domenica, con turni e condizioni che potrebbero non rispettare quanto previsto dalla normativa vigente. La sicurezza nei cantieri non è uno slogan, ma un diritto fondamentale. E come tale non è negoziabile, né a Bologna né altrove". (ANSA).
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