Con Giovannesi, Citran e Golino bambini alla scoperta del cinema

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Sono stati tre protagonisti del nuovo cinema italiano come Claudio Giovannesi, Roberto Citran e Valeria Golino (attesa a Cannes per il film di Mario Martone, Fuori, e protagonista come regista ai David di Donatello) ad accompagnare 250 bambini della scuola primaria alla scoperta del bel cinema. L'evento conclusivo del progetto "A scuola con il cinema: piccoli spettatori consapevoli", realizzato dalla scuola romana I.C. Guicciardini insieme alle Giornate degli Autori si è svolto oggi all'Auditorium Antonianum con la presentazione dei 12 filmati brevi girati dai bambini (dalla terza alla quinta elementare), l'incontro con i protagonisti e i loro tutor (Cristina Scognamillo, Simone Isola, Gianluca Lombardi e Flavia Salierno). È stata una festa introdotta dalla preside Simona Di Matteo che ha ricordato come il progetto si iscriva nel programma "Cinema e Immagini per la Scuola", Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal ministero della Cultura e dal ministero dell'Istruzione e del Merito. È stato un lungo viaggio durato otto mesi, ideato da Giorgio Gosetti e Marcella Blasetti insieme alla responsabile per la scuola Antonietta Peccerillo. "Quando si hanno otto o dieci anni - ha detto Giorgio Gosetti - si è curiosi e senza pregiudizi. È l'età ideale per scoprire che il cinema offre mille modi diversi di guardare al mondo e non si è ancora appiattiti nelle sole formule d'intrattenimento a cui poi ci abitua il consumo mainstream. Per questo siamo grati al ministero che ha sostenuto un 'viaggio' dentro tutto l'universo della visione, con l'intento di offrire ai nostri giovani spettatori le chiavi migliori per godere di un'arte contemporanea e affascinante". "È bellissimo essere stata parte di questa grande festa - ha sottolineato Valeria Golino -: a questi ragazzi ho detto che il cinema è un gioco da interpretare con serietà; sarebbe bello che tutto questo entrasse nell'abitudine della scuola perché è l'altra faccia del nostro lavoro". "Sono stato travolto da tanto entusiasmo che mi ha spiazzato", ha aggiunto Roberto Citran. "Mi piacerebbe che questi piccoli spettatori avessero oggi avuto la sensazione concreta di come il cinema sia un vero lavoro di gruppo in cui tutti, dal regista al tecnico, sono protagonisti insieme. E poi è stato bello vedere che per i loro lavori i bambini hanno scelto temi importanti come la natura, il bullismo, la solidarietà". "Io ho girato il mio primo corto a 22 anni - ha concluso Claudio Giovannesi - e oggi ne ho visti tanti girati da ragazzi di otto, nove, dieci anni. Insomma, siete in grande anticipo grazie a questo progetto. Vi aspettiamo tutti al cinema!". All'incontro ha preso parte anche Bruno Zambardino della direzione Cinema del Mic, confermando l'attenzione dello Stato per un'educazione al cinema che comincia fin dai primi gradini della scuola. (ANSA).
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