Congresso Federpol a Genova, 'raccogliamo le sfide del futuro'

Confronto su prospettive investigazioni e sicurezza privata

(ANSA) - MILANO, 05 MAG - "In un mondo dove la tecnologia evolve più velocemente delle leggi, la professionalità e l'etica dell'investigatore privato restano baluardi imprescindibili della giustizia privata": lo sostiene Federpol, la Federazione Italiana degli Istituti privati per le investigazioni che il 9 maggio celebra all'Auditorium dell'Acquario di Genova il suo 68esimo congresso nazionale. "Federpol è pronta a raccogliere la sfida del futuro, guidando la transizione digitale con competenza, rigore e trasparenza". Il tema scelto per il congresso di venerdì, un momento di confronto sulle sfide e le prospettive del settore delle investigazioni e della sicurezza privata in Italia, è 'Cyber Security e Intelligenza Artificiale: tra tutela della privacy e nuove frontiere investigative'. "Il Congresso Nazionale rappresenta il momento più importante per la nostra categoria, un'occasione non solo per fare il punto sullo stato dell'arte, ma anche per guardare al futuro con consapevolezza e visione - afferma Luciano Tommaso Ponzi, presidente nazionale Federpol - Ogni anno il congresso si conferma come un luogo di incontro privilegiato dove esperienze, competenze e idee si fondono per rafforzare il ruolo degli operatori della sicurezza privata all'interno del tessuto sociale e produttivo italiano". Cyber security, intelligenza artificiale, privacy, protezione dei dati e strumenti digitali al servizio dell'investigazione sono i temi al centro dei panel tematici, con la partecipazione di relatori di rilievo provenienti dal mondo accademico, politico e associativo. Tra i temi anche i rischi e le opportunità legate all'uso dell'IA nelle indagini, le implicazioni giuridiche ed etiche, le tecniche emergenti nella difesa dei dati personali e le prospettive per una digitalizzazione sicura delle attività investigative e la conferma dell'istituzione della banca dati degli autorizzati. Un risultato atteso da anni, che segna un passo decisivo verso una maggiore visibilità professionale e la possibilità di accesso a specifiche banche dati strategiche per lo svolgimento delle attività investigative. (ANSA).

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