Cpi, Libia riconosce la nostra autorità per crimini dopo il 2011

L'annuncio del procuratore Karim Khan all'Onu

(ANSA) - NAZIONI UNITE, 15 MAG - La Libia ha accettato di riconoscere la giurisdizione della Corte penale internazionale (Cpi), pur non essendo un Paese membro dello Statuto di Roma. Lo ha annunciato il procuratore della Cpi Karim Khan durante un discorso al Consiglio di Sicurezza Onu nel quale ha chiesto, tra l'altro, di "arrestare" il generale Al-Masri. "Elogio il coraggio, la leadership e la decisione delle autorità libiche" di riconoscere la giurisdizione della corte sui possibili crimini di guerra e sulla repressione commessi dal 2011 fino alla fine del 2027, ha detto il procuratore. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova