Estorsione a broker di Olbia con metodi mafiosi, due arresti

(ANSA) - SASSARI, 15 LUG - La Squadra mobile della Questura di Sassari ha arrestato due presunti esponenti dei clan della camorra campana per estorsione aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di un consulente finanziario di Olbia. L'arresto è stato eseguito in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, a seguito di indagini coordinate dalla Procura di Napoli e condotte dalla Squadra mobile di Sassari, guidata dal dirigente Michele Mecca, in collaborazione con i colleghi di Napoli. Uno dei due indagati è stato fermato nella notte a Napoli, l'altro a Varese mentre si stava trasferendo all'estero. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due, che da qualche tempo vivevano stabilmente a Olbia, hanno utilizzato metodi mafiosi per costringere l'imprenditore a consegnare loro ingenti somme di denaro, almeno 150mila euro. Per rendere più credibili le minacce, hanno anche vantato l'appartenenza al clan Licciardi, una delle organizzazioni criminali storiche di Napoli, radicata nei quartieri di Secondigliano e del Vasto, e parte dell'alleanza camorristica nota come "Alleanza Secondigliano" o "Sistema". Questa organizzazione comprende anche altre famiglie mafiose come i Contini-Bosti, attive nei quartieri Vasto e Arenaccia, e i Mallardo, presenti a Giugliano e nei comuni limitrofi, con ramificazioni anche nel rione napoletano del Vasto. Le indagini, partite dalla denuncia dell'imprenditore, hanno ricostruito l'intera vicenda. L'uomo era stato avvicinato l'estate scorsa a Napoli dai due indagati, probabilmente a causa del suo lavoro. I contatti sono proseguiti a Olbia, dove sono state messe in atto le minacce e le estorsioni: in un'occasione gli è stata infilata una pistola in bocca. L'imprenditore ha ceduto alle intimidazioni, pagando più volte. La situazione è peggiorata quando i due hanno minacciato anche la sua famiglia, recandosi dai genitori dell'uomo. A quel punto, il consulente finanziario ha deciso di rivolgersi alla Polizia e ha sporto denuncia, facendo partire le indagini che si sono concluse con gli arresti di oggi. (ANSA).
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