Frattasi, 'Portare hacker in Agenzia sarebbe un rischio'

(ANSA) - ANCONA, 29 MAG - Portare in un'agenzia pubblica un giovane hacker che ha violato sistemi sensibili "è una suggestione, ma nella realtà rappresenterebbe un rischio". Così Bruno Frattasi, direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), ha risposto a una domanda sull'ipotesi di coinvolgere nelle attività dell'Agenzia il ventenne siciliano noto per aver violato reti istituzionali. "Non possiamo permetterci in una struttura che tutela la sicurezza nazionale persone che non si siano sinceramente riconvertite al bene comune", ha precisato. "L'Acn - ha spiegato Frattasi - punta su personale con formazione tecnica avanzata, esperienze pregresse nella difesa e grande affidabilità". "Frattasi ha infine sottolineato come i giovani non siano automaticamente più consapevoli: "La campagna iNavigati ha mostrato che i più esposti alle truffe online sono proprio loro, spesso inconsapevoli dei rischi digitali". (ANSA).
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