Giornate dell'Archeologia, Banditaccia "apre" la Tomba Bella

Un capolavoro d'arte e antichita', unicum nel panorama archeologico con il suo racconto che ancora "parla" dopo piu' di duemila anni. Ma anche un sito fragilissimo e per questo sempre estremamente protetto. In occasione delle Giornate europee dell'archeologia, il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia apre eccezionalmente al pubblico la sua forse piu' celebre sepoltura: la stupefacente Tomba dei rilievi (da molti detta "Tomba bella"), capolavoro assoluto dell'arte funeraria etrusca, generalmente da ammirare solo dietro vetri trasparenti anti-appannamento. L'appuntamento, il 13 giugno, inaugura un ciclo di aperture straordinarie della Tomba, con nove date in calendario fino al 26 settembre. "Datata alla fine del IV secolo a.C. - racconta Maria Cristina Tomassetti, funzionaria archeologa del Pact - la Tomba dei rilievi e' un ipogeo gentilizio appartenuto alla famiglia Matuna, una delle piu' illustri e potenti della citta' di Caere". (Fonte: Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia)

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