Giudice, 'quella badante stia lontana da ricco imprenditore'

(ANSA) - PRATO, 17 MAG - Eseguite specifiche misure di divieto di avvicinamento e di applicazione del braccialetto elettronico a una badante della Georgia, 62 anni, su ordine del giudice per le indagini preliminari di Prato. La donna è indagata per il reato di 'circonvenzione di incapace', ossia ai danni di un facoltoso imprenditore pratese di 93 anni, purtroppo colpito da un severo decadimento cognitivo, almeno dal febbraio 2024. L'anziano è titolare di partecipazioni in molte società e istituti di credito, ha grandi disponibilità liquide e possedimenti immobiliari. Il provvedimento, spiega il procuratore Luca Tescaroli, ha impedito che tale patrimonio venisse dilapidato dall'indagata: la badante convive con la vittima per il rapporto professionale. Il gip ha stabilito che la donna georgiana deve stare a distanza di oltre 500 metri dai luoghi frequentati dall'imprenditore, con divieto di comunicare con lui. Il controllo della 62enne deve avvenire mediante mezzi elettronici da applicare all'indagata. La badante era stata convocata per un interrogatorio prima dell'emissione dell'ordinanza cautelare ma si è avvalsa della facoltà di non rispondere e ha fatto spontanee dichiarazioni. (ANSA).
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