Il romanticismo musicale secondo Spira Mirabilis il 21 e 24/5

(ANSA) - FORMIGINE, 12 MAG - L'inizio dell'Ottocento è un periodo affascinante: il mondo sta cambiando rapidamente e anche la musica riflette questa trasformazione. Lo stile classico viennese si deforma sotto le spinte del romanticismo, in un chiaroscuro dove il linguaggio di Haydn, Mozart e Beethoven si mescola con quello di nuovi compositori e con le innovazioni di musicisti-artigiani, alla ricerca di strumenti per rappresentare, con la musica, gli abissi più profondi della natura e dell'animo umano. Per raccontare questo passaggio gli strumentisti di Spira Mirabilis, l'Orchestra diventata celebre per suonare "senza direttore", ma in realtà un vero e proprio "laboratorio musicale", si ritrovano dal 19 maggio nella sede italiana di Formigine, nel modenese, per provare le musiche di tre figure emblematiche di quel periodo: Carl Maria von Weber e Louis Spohr, grandi operisti, ma noti soprattutto per i loro virtuosistici concerti solistici, e Gioachino Rossini tra i più prolifici e influenti operisti dell'epoca, spesso criticato ma inevitabilmente imitato dai suoi contemporanei. Con il clarinettista Lorenzo Coppola, membro dell'orchestra, e l'uso di strumenti originali, Spira Mirabilis si muoverà tra le sfumature del primo Romanticismo per scoprire cosa unisse questi tre compositori e come la loro musica fu uno specchio del loro tempo. Due gli appuntamenti aperti al pubblico in programma: il 21 maggio alle 21 all'Auditorium Spira Mirabilis di Formigine per l'esecuzione della Sinfonia N. 1 in do maggiore, Op.19 di Weber, e il 24 alle 20:30 al Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia dove, invece, verranno proposti il Concerto per clarinetto N. 2, Op.57 di Spohr e l'Ouverture e arie per soprano e orchestra di Rossini. (ANSA).
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