Maltempo e neve, blackout per migliaia su Appennino emiliano

Task force di 200 tecnici di Enel al lavoro

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 10 DIC - Migliaia di abitazioni senza energia elettrica e riscaldamento a causa delle abbondanti nevicate e piogge che stanno colpendo in questi giorni la dorsale appenninica dell'Emilia-Romagna e la pianura. I problemi maggiori riguardano i blackout, con E-Distribuizione - società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione - impegnata da domenica per risolvere i distaccamenti "in molti casi in condizioni impervie e di difficile viabilità", fa sapere la compagnia. Le criticità maggiori riguardano il Reggiano - tra i comuni di Casina, Viano (i più colpiti e dove le scuole delle frazioni sono rimaste chiuse anche oggi per il secondo giorno consecutivo), Baiso, Carpineti, Castelnovo Monti, Villa Minozzo, San Polo d'Enza, Canossa e Vezzano - dove sono complessivamente un migliaio le utenze senza energia, con duecento nuovi guasti subentrati in giornata. Ieri si era raggiunto un picco di 4.150 disservizi, poi scesi a 3.000 nel pomeriggio e a mille nella serata. Circa 800 i guasti nel Modenese tra i comuni di Prignano sulla Secchia, Palagano, Frassinoro e Serramazzoni. Nel bolognese se ne contano 500 tra Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Borgo Tossignano, San Benedetto Val di Sambro e Monzuno. Risolti invece, stando a quanto comunica Enel, tutti i disservizi nel piacentino e nel parmense (qui proprio nell'ultima ora sono state riattivate un centinaio di utenze nel comune di Neviano degli Arduini). "Contiamo entro oggi di ripristinare tutti i guasti di media tensione, salvo casi puntuali che verranno trattati in un secondo momento per poi concentrarci sui casi di bassa tensione", fa sapere E-Distribuzione che ha messo in campo una task force di 200 tecnici, movimentando oltre 70 gruppi elettrogeni e quattro power station. Su tutta la dorsale si stanno utilizzando quattro elicotteri per le ricognizioni. "Tutti gli interventi sono realizzati in costante coordinamento con le istituzioni locali, le prefetture e la protezione civile regionale", spiega una nota. Attivo h24 il numero verde 803500 per segnalazioni. (ANSA).

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