Omicidio Coatti, a Longastrino l'ultimo saluto al biologo ucciso in Colombia
Commozione e lacrime per l'ultimo saluto ad Alessandro Coatti, il biologo 38enne originario di Longastrino, nel Ferrarese, ucciso e fatto a pezzi in Colombia lo scorso aprile. Sulle note di Franco Battiato e Mango, familiari, parenti e amici hanno detto addio allo scienziato. "Alessandro - ha detto il parroco durante il rito - aveva numerosi talenti". La chiesa gremita ha ascoltato in silenzio le parole del sacerdote, poi la cugina e' salita sull'altare per ricordare Coatti. "Era una persona fantastica, per me era come un fratello con cui potevo parlare e confrontarmi, al quale potevo chiedere consigli e al quale mi ispirero' sempre". Sfidando l'emozione la cugina ha elencato le doti del biologo assassinato: "Era molto intelligente, socievole, altruista ed empatico". Coatti dopo gli studi alla Normale di Pisa si era trasferito a Londra per lavoro e la' viveva principalmente. "Ogni volta che avevo bisogno c'e' sempre stato e ha lasciato un vuoto enorme in tutti". (ServizioDi Filippo Rubin)
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