Pd, la politica Tax Free di Zaia in realtà non esiste
(ANSA) - VENEZIA, 10 DIC - La capogruppo Dem Vanessa Camani e i consiglieri regionali del Pd hanno presentato a Palazzo Ferro Fini le loro proposte in materia di bilancio per far fronte alle principali emergenze presenti in Veneto. "La sanità pubblica, ospedaliera e territoriale, che negli ultimi anni sta conoscendo un progressivo sgretolamento e che ci preoccupa moltissimo; l'ambiente, in particolare la fragilità idrogeologica dei territori, rispetto a cui servono politiche nuove, adatte al livello di emergenza in atto; tutte le politiche sociali, in primis anziani, disabilità e giovani, che sono stati completamente dimenticati nel bilancio regionale di previsione" rileva Camani secondo cui "questo bilancio sarebbe completamente da riscrivere" spiegando poi che "se il Veneto avesse applicato il livello medio di tassazione delle altre Regioni, avrebbe potuto incassare 360 milioni l'anno, ovvero 5 miliardi in 14 anni". Per Chiara Luisetto "l'aumento dell'IRAP avrà un impatto sulle imprese venete tra i 200 e i 10 mila euro di incremento annuo in base all' imponibile" il cui gettito per il prossimo triennio "è così quantificato: 79,8 milioni nel 2025; 82,1 milioni nel 2026; 84,6 milioni nel 2027. Zaia aumenta l'IRAP per pagare la Superstrada Pedemontana Veneta, che costerà ai veneti 42,5 milioni nel 2025, 37,5 milioni nel 2026 e 33 milioni nel 2027, nonché per ovviare ai pesanti tagli operati dal Governo al bilancio regionale: 22,3 milioni nel 2025. In pratica, rimangono 9.920 milioni che la Regione Veneto distribuisce in modo discutibile. Mentre l'indebitamento sarà di 172 milioni nel 2025 (più 3 milioni per Spresiano e 6 milioni per palazzetti del ghiaccio), di 122 milioni nel 2026 (più 6 milioni per palazzetti del ghiaccio), e di 50 milioni nel 2027 (più 6 milioni per palazzetti del ghiaccio)". Secondo Francesca Zottis "servono risposte immediate alle esigenze reali dei cittadini". C'è, a detta di Anna Maria Bigon, "la necessità di potenziare la medicina territoriale soprattutto alla luce del progressivo invecchiamento della popolazione. Proponiamo di stanziare 1,5 milioni (spesa corrente) per la rivalutazione delle borse di studio dei medici di medicina generale". Per Jonatan Montanariello serve "un impegno di 5 milioni, in spesa corrente per il fondo a sostegno degli affitti per i giovani", mentre Andrea Zanoni indica prioritario "creare fondi per l'acquisto di idrovore, alla luce delle conseguenze dei cambiamenti climatici, con frequenti e devastanti esondazioni. L'impegno richiesto è quantificato in 5 milioni in conto capitale". (ANSA).
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