Presidio-corteo per la casa a Milano, Salis 'stop agli sfratti'

Manifestazione in piazza Gabrio Rosa

(ANSA) - MILANO, 03 LUG - Un presidio-corteo per il diritto alla casa è stato attuato verso sera a Milano. Alcune centinaia di persone sia del mondo dell'associazionismo sia della politica e anche dell'antagonismo si sono radunate, verso le 18, in piazzale Lodi, un'area fra centro e periferia, per poi dare vita a una manifestazione in piazza Gabrio Rosa. All'iniziativa hanno preso parte fra i tanti Pd, Avs, Prc, 5 stelle, Cub, Sicet, Unione inquilini e Sunia. Fra le richieste lo stop al caro affitti, agli sfratti, agli sgomberi e alle speculazioni immobiliari. Era presente anche Ilaria Salis, europarlamentare di Avs. "La situazione di Milano è insostenibile per tante persone e per i lavoratori - ha detto -. Se una persona guadagna 1.500 euro al mese non può spendere 1.000 euro per la casa. Siamo qui per dire stop a sfratti e alla speculazione edilizia. Anche il Comune dovrebbe intervenire per restringere la normativa sugli affitti brevi". Tutto si è svolto senza problemi di ordine pubblico: la polizia locale ha 'cinturato' le vie dove sono passiti i manifestanti. Fra i tanti che vi hanno preso parte Marco Dal Toso, della segreteria milanese di Sinistra Italiana che ha sottolineato la necessità di una legge "per superare la liberalizzazione dei canoni di affitto" e "dell'equo canone o di una normativa analoga". Federico Bottelli, consigliere comunale del Pd, ritiene "evidente che il caro affitti è davanti agli occhi di tutti e quindi bisogna ribadirlo e comunicarlo". "Tante sono le case vuote - ha detto - e il canone concordato è troppo alto e deve diventare accessibile. Al Governo chiediamo uno stanziamento straordinario per le case pubbliche". (ANSA).

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