Processo Mottarone, oggi inizia la nuova udienza preliminare

In tribunale a Verbania davanti a nuovo gup, cinque gli imputati

(ANSA) - VERBANIA, 19 GIU - Inizia questa mattina in tribunale a Verbania, davanti a un nuovo gup (il presidente del tribunale Gianni Macchioni), la nuova udienza preliminare del processo per la tragedia della funivia del Mottarone a Stresa, nel quale il 23 maggio del 2021 persero la vita 14 persone. La prima udienza preliminare era stata celebrata lo scorso anno, tra gennaio e ottobre, e si era conclusa con la restituzione del fascicolo alla procura, al termine di un braccio di ferro tra il giudice Rosa Maria Fornelli e i pm sui capi d'imputazione. Nelle scorse settimane, la procura di Verbania ha chiesto il processo per cinque imputati: il titolare di Ferrovie del Mottarone Luigi Nerini, il direttore d'esercizio Enrico Perocchio, il caposervizio Gabriele Tadini, oltre a Martin Leitner, consigliere delegato della società altoatesina Leitner incaricata della manutenzione dell'impianto, e a Peter Rabanser, responsabile del customer service della stessa azienda. Sono accusati, a vario titolo, di disastro colposo, di omicidio plurimo colposo, di lesioni colpose, di attentato alla sicurezza dei trasporti e di attentato alla sicurezza dei trasporti aggravato dal disastro. Perocchio e Tadini sono accusati anche di falso per non aver annotato episodi anomali avvenuti nelle settimane precedenti l'incidente, come l'accavallamento della fune traente, due mesi prima della tragedia, e i ripetuti episodi di perdita di pressione del circuito idraulico della cabina poi precipitata. Con la nuova chiusura indagini, arrivata a marzo, sono usciti di scena il presidente del cda di Leitner, Anton Seeber, e le due società, Leitner e Ferrovie del Mottarone. I pm, nel riformulare le accuse, hanno infatti escluso l'ipotesi di reato di rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro e le aggravanti legate alle violazioni delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, arrivando così alla richiesta di archiviazione per le due società, in precedenza accusate di illeciti amministrativi. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova