Romina Falconi, mi ostino ad innamorarmi di chi sbaglia

(di Carlo Mandelli) (ANSA) - MILANO, 20 MAG - S'intitola 'Rottincuore' il terzo album di Romina Falconi, che dopo 'Biondologia' e 'Certi sogni si fanno attraverso un filo d'odio', torna in scena con un concept album composto da una scaletta di tredici brani. "Sono sempre stata controcorrente e mi presento con un look eccentrico - ha raccontato di sé Romina Falconi - poi appena apro bocca sembro uscita da un film di Pasolini". "Faccio pop - ha detto ancora la cantautrice - ma con i testi amo essere feroce e ironica. Nelle mie canzoni parlo come un paziente tipo dall'analista. Non riesco proprio a incarnare il prototipo rassicurante della cantante pop". Anticipato dai singoli 'La Suora', 'Lupo Mannaro', 'Maria Gasolina' e altri brani ancora, l'album è stato pensato come un viaggio nella psiche umana. Ogni brano esplora un atteggiamento estremo e presenta una galleria di peccatori, personaggi segnati da ombre, vizi, disturbi e sindromi ben in vista. "Nel 2018 - ha spiegato la voce delle nuove 'Ho già i problemi miei' e 'Zona Cesarina' - ho ideato il Centro d'Ascolto, ovvero un confessionale gratuito per accogliere dal vivo le confidenze che mi arrivavano ogni giorno sui social. Proprio da lì è nata l'ispirazione per questo album. In un'epoca in cui c'è il mito dei vincenti, io mi ostino, svergognatamente, a innamorarmi di chi sbaglia, agli occhi del mondo". L'album, scritto e composto da Romina Falconi, è stato prodotto da Niccolò Savinelli e Leonardo Caminati, con la partecipazione alla co-scrittura di Roberto Casalino e Immanuel Casto che ha curato anche il progetto grafico. "Il mio scopo è ambizioso - ha detto la cantautrice - ed è quello di restituire grazia alle nostre oscenità. Per cinque anni ho studiato queste ombre, dal punto di vista psicologico e umano. Ho attinto alle mie ferite e a quelle delle persone che ho amato. Ho capito che nella vita non bisogna risparmiarsi". Se 'Rottincuore' è un progetto artistico che unisce la musica, la scrittura, l'illustrazione, l'antropologia e la psicologia, da sempre la cantautrice lancia messaggi contro ogni forma di discriminazione, dando voce a personaggi fuori dagli schemi, come quelli descritti nel suo progetto artistico, senza filtri. Per raccontare con linguaggi differenti, Romina Falconi ha firmato anche 'Rottincuore - Il Discofilm'. "E' la prosecuzione necessaria del disco - ha detto Romina Falconi del progetto cinematografico - e un luogo in cui la musica si fa carne, le crepe diventano gesto, presenza, teatro interiore. Il finale è la resa dei conti di tutti noi, vecchietti e col cuore rotto che giungiamo alla conclusione". (ANSA).