Shammah, scritte al Parenti? C'è volontà di strumentalizzare

(ANSA) - MILANO, 06 GIU - "Perché mai dovevamo aspettarcele?" dice Andree Ruth Shammah all'ANSA commentando le scritte come 'Israele terrorista' apparse nella notte sui muri e marciapiedi davanti al suo Teatro, il Franco Parenti, che alle 18 ospita l'evento "Due popoli, due Stati, un destino", promosso da Azione, Italia Viva e +Europa. "L'iniziativa lanciata da Renzi e Calenda, che hanno chiesto che fossero presenti in teatro sia bandiere israeliane sia palestinesi - spiega l'anima del Parenti - è un'iniziativa di comprensione ed equilibrata, di sinistra, non fatta da guerrafondai, ma ormai non si guarda più alla realtà delle cose, c'è una volontà di strumentalizzare la questione come se fossimo all'epoca delle Brigate Rosse, ma noi non siamo per le fazioni, si deve parlare e ragionare per evitare che si scateni l'odio". "Gestisco un luogo di cultura, dove le parole sono importanti, ho dato spazio a una manifestazione - ribadisce - dove si entra con due bandiere, perché Renzi e Calenda sono contrari alla manifestazione del 7 a Roma, dove manca come tema la minaccia dell'antisemitismo". "Stiamo cercando di non suscitare scatenamenti antiebraici, oggi - afferma - ci sono manifestazioni contro Israele e in via Brera sono apparse scritte come 'ebrei maiali, a morte tutti', si fa confusione tra il governo israeliano e gli israeliani al ristorante, fino a tornare al 'voi ebrei' ed è un momento pericoloso". (ANSA).
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