Sindaco Varsavia, soluzione guerra in Ucraina pattuita con Kiev

(ANSA) - BRUXELLES, 10 DIC - "Qualunque sia l'accomodamento per porre fine alla guerra in Ucraina, deve essere concordato dagli stessi ucraini, la cosa più importante è trovare una soluzione che sia accettabile per loro: è una condicio sine qua non". Lo ha detto in un punto stampa a Bruxelles Rafał Trzaskowski, sindaco di Varsavia e candidato alle presidenziali 2025 per la Coalizione Civica del primo ministro polacco, Donald Tusk. "Speriamo - ha aggiunto - che sia la Nato che l'Ue facciano parte di questo accordo, perché è assolutamente cruciale che tutti gli Stati, compresa la Polonia, che è indispensabile per il sostegno a questa soluzione, siano presenti e coinvolti in ogni futuro negoziato". Il sindaco ha detto poi di ritenere che il presidente eletto Usa, Donald Trump, non sarà "mai d'accordo con una soluzione che indebolirà gli interessi degli Stati Uniti d'America e se la soluzione finale può essere venduta da Putin come una vittoria, ciò indebolirebbe tutti noi, l'Ue, la Nato e anche gli Stati Uniti". "Credo - ha evidenziato - che il presidente Trump ne sia consapevole. Anche noi europei e soprattutto noi in Polonia, ne siamo consapevoli". Trzaskowski, a Bruxelles per illustrare le priorità della presidenza polacca in qualità di presidente della commissione Ambiente del Comitato europeo delle regioni, si è poi soffermato su tali priorità evidenziando l'importanza della questione della sicurezza per Varsavia. "Parliamo di sicurezza militare, di investimenti nelle nostre capacità di difesa. E qui non si tratta solo di investire nelle capacità degli Stati membri, ma anche di creare programmi all'interno dell'Ue che ci consentano di spendere i soldi in modo più efficace" ha spiegato Trzaskowski. "È proprio quello che dice sempre Donald Trump, ovvero che l'Europa dovrebbe assumersi maggiori responsabilità in materia di spesa" per la difesa ha aggiunto, rimarcando il primato della Polonia in Europa sotto questo aspetto. (ANSA).