Studentessa morta in attentato a Brindisi, intitolata la scuola

(ANSA) - BRINDISI, 19 MAG - A distanza di 13 anni dall'attentato in cui fu uccisa la studentessa Melissa Bassi, oggi a Brindisi si è svolta la cerimonia d'intitolazione dell'Istituto superiore che la 16enne frequentava. Da oggi l'Istituto professionale di stato si chiama 'Francesca Laura Morvillo Falcone - Melissa Bassi'. Era il 19 maggio del 2012 quando alle 7.45 ci fu l'esplosione di un ordigno davanti all'istituto scolastico, a pochi metri dal tribunale di Brindisi, e che causò la morte della 16enne ed il ferimento di alcune sue amiche. Per quell'attentato è stato condannato all'ergastolo l'81enne Giovanni Vantaggiato. Presenti oggi alla cerimonia tra gli altri, e accolti dalla dirigente scolastica Irene Esposito, i genitori della studentessa, il sindaco di Brindisi Pino Marchionna, il vicepresidente della Commissione Antimafia Mauro D'Attis ed il prefetto Luigi Carnevale. "Vogliamo ringraziare innanzitutto la preside. Noi - hanno dichiarato i genitori di Melissa - abbiamo voluto fortemente questa iniziativa. Melissa è sempre vicino a noi. Oggi tutto questo è per lei: se lo merita". "Accostare il suo nome a quello di Morvillo Falcone significa - ha sottolineato D'Attis - oggi non solo cristallizzare la sua memoria, ma rafforzare il filo che unisce tutti noi nella legalità. Non posso nascondere l'emozione per il ripristino anche del giardino intitolato a lei nei pressi della scuola, barbaramente vandalizzato, che oggi è stato restituito alla comunità grazie all'impegno del Comune con il contributo dell'Ance. E' stato un momento di grande commozione e di dolore: il destino di Melissa, al pari di quello di tutte le vittime incolpevoli, è drammatico e irrazionale. Insopportabile". Anche oggi la dirigente scolastica ed il sindaco di Brindisi hanno voluto esprime la propria vicinanza ai genitori della 16enne. (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova