Tumori, maxi donazione Doris-Berlusconi a fondazione Verga

Entro l'anno conclusa a Monza la torre del centro

(ANSA) - MILANO, 29 MAG - Anche grazie a una maxi donazione delle fondazioni Ennio Doris e Luigi Berlusconi, si conferma che saranno terminati entro la fine dell'anno i lavori a Monza della torre della ricerca promossa dalla fondazione Maria Letizia Verga impegnata nella cura e nella ricerca delle malattie oncoematologiche pediatriche. Insieme a tutte le altre donazioni per il progetto Grande! (nato per rafforzare il modello di cura e assistenza dei bambini affetti da patologie oncologiche, rare e metaboliche, ampliando l'attività di ricerca della Fondazione Tettamanti) gli 11 milioni di fondazione Doris e Berlusconi serviranno per la Torre della ricerca, nuova costruzione adiacente al Centro Verga. La Torre, hanno sottolineato Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi è "un vero faro di speranza per molti bambini malati e per le loro famiglie". "La decisione della Fondazione Verga di intitolarla all'amicizia tra nostro padre, Silvio Berlusconi, ed Ennio Doris - hanno aggiunto - è un gesto che ci scalda il cuore. Sono stati due uomini legati da una amicizia autentica, da una visione comune fatta di fiducia, intraprendenza, generosità e solidarietà per il prossimo". "La Torre della Ricerca - ha spiegato il presidente della fondazione Verga Giovanni Verga - rappresenta un traguardo importante in un cammino che dura da oltre 45 anni, fatto dell'impegno condiviso di medici, genitori, ricercatori, volontari e donatori. Tutti uniti da un obiettivo che non è mai cambiato: guarire un bambino in più e migliorare la qualità della vita delle famiglie che affrontano la malattia di un figlio". La Torre si svilupperà in 3.730 mq articolati su dieci piani, inclusa un'area interrata, e ospiterà laboratori innovativi, una biobanca per la crioconservazione di campioni biologici, uffici, spazi per la formazione e aule seminari. Gli spazi attualmente a disposizione del Centro di ricerca Tettamanti raddoppieranno quindi e daranno ulteriore impulso alla ricerca scientifica. "Con questo progetto - ha aggiunto Sara Doris, presidente della fondazione Doris - abbiamo scelto di sostenere non solo la ricerca scientifica, ma anche il talento e la passione di chi ogni giorno si prende cura dei bambini malati e delle loro famiglie. La Torre della Ricerca è molto più di un edificio: è il simbolo di un impegno condiviso, che unisce visione, concretezza e solidarietà". (ANSA).

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