Turismo vola,previsioni 2025 in linea con record anno scorso

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 05 MAG - Il 2024 è stato un anno record per il turismo in Italia, meglio del periodo pre-Covid, e le aspettative per il 2025 sono in linea, con il settore che si trova in una congiunzione positiva. E' il messaggio che parte da Reggio Calabria, dal talk dell'ANSA "Il Vespucci incontra la Calabria: le eccellenze italiane si raccontano a Reggio Calabria" organizzato in occasione della sosta reggina del Vespucci nel Villaggio IN Italia. "Il comparto - ha spiegato Ivana Jelinic, ad di Enit - è anche molto apprezzato dai turisti stranieri che lo scorso anno sono stati il 52-54% del totale. Ciò significa che l'Italia viene scelta e non ci si accontenta più di vedere le tradizionali bellezze ma si cerca altro". Giosy Romano, coordinatore della struttura di missione Zes Unica e presidente di Fincalabra, dal canto suo ha sottolineato l'importanza della Zes unica nel favorire gli investimenti, grazie soprattutto alla semplificazione burocratica che "consente di avere un provvedimento autorizzativo unico che può essere anche in variante agli strumenti urbanistici" ed al credito d'imposta. In merito all'autorizzazione in variante Romano ha specificato che si tratta esclusivamente di un atto per "porre rimedio ad errori del passato". Il coordinatore Zes ha anche sottolineato i 300 milioni di euro che la struttura ha ricevuto recentemente per le opere infrastrutturali a sostegno degli investimenti ed ha ricordato che in un anno sono state emesse 616 autorizzazioni uniche. Il confronto ha poi visto gli interventi di operatori del settore nel segmento lusso. Tutti hanno evidenziato l'utilità delle semplificazioni apportate con la Zes unica, del credito d'imposta e dei cofinanziamenti regionali. Al riguardo l'assessore al Turismo della Regione Calabria Rosario Varì ha ricordato un bando da 50 milioni di euro destinato a elevare qualitativamente l'offerta ricettiva calabrese ed ha annunciato che a breve sarà presentato un progetto per favorire l'arrivo nella regione delle grandi imprese del settore. "Riteniamo - ha detto Varì - che la Calabria sia oggetto sempre più di curiosità per i turisti. E affinché ci possano essere i turisti occorre che ci possano arrivare. E' per questo che la Calabria ha investito 250 milioni sugli aeroporti calabresi, chiudendo il primo trimestre con il 38% in più di turisti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente". (ANSA).
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