Alfieri della Repubblica, Mattarella premia 29 giovani: quattro dal Nord Est
Il Presidente Mattarella ha premiato 29 giovani Alfieri della Repubblica per altruismo, talento e impegno civico. Tra loro anche Maddalena, Giada, Erik e Giorgia da Veneto e Friuli Venezia Giulia

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato al Quirinale gli attestati d’onore di Alfiere della Repubblica a 29 giovani provenienti da tutta Italia. Si tratta di ragazze e ragazzi che si sono distinti per il loro impegno nello studio, nelle attività artistiche, sportive, scientifiche e culturali, ma anche per gesti di altruismo, solidarietà e senso civico.
I premiati hanno storie diverse ma accomunate da uno spirito positivo e costruttivo. Tra loro c’è chi ha affrontato con forza malattie rare, chi ha salvato vite, chi si dedica al volontariato o promuove l'inclusione. Altri ancora hanno inventato strumenti tecnologici utili alla collettività, scritto libri per bambini, o portato conforto con la musica nei reparti ospedalieri.
Il riconoscimento di “Alfiere della Repubblica” valorizza il ruolo delle nuove generazioni come protagoniste attive della società, capaci di cambiare il mondo con gesti concreti e responsabili.
Un messaggio di speranza e fiducia che arriva dai giovani e che il Presidente ha voluto premiare per sottolineare il valore della cittadinanza attiva e solidale.
I premiati a Nord Est
Tra i 29 giovani insigniti del titolo di Alfiere della Repubblica 2024, spiccano anche alcuni nomi provenienti dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia:
Maddalena Albiero (nata l’11 settembre 2007, residente a Bardolino – Verona)
Premiata per la sua capacità di esprimere, attraverso la poesia, sentimenti e paure condivise da molti suoi coetanei. Maddalena ha saputo trasformare la scrittura in uno strumento di dialogo e crescita collettiva tra i giovani.
Giada Baltieri (nata il 17 febbraio 2008, residente a Caldiero – Verona)
Riconosciuta per il coraggio con cui affronta l’osteogenesi imperfetta, una malattia genetica rara. Nonostante le difficoltà, Giada è diventata la mascotte di un evento sportivo a favore della ricerca, grazie alla sua energia e al suo sorriso contagioso.
Erik Kokoshi (nato il 21 aprile 2013, residente a Verona)
Premiato per la sensibilità dimostrata verso una vicina di casa non vedente, alla quale legge con naturalezza e affetto. Un piccolo gesto che dimostra quanto l’amicizia possa abbattere barriere, anche generazionali.
Giorgia Fabris (nata il 21 aprile 2010, residente a Trieste)
Onorata per il suo spirito inclusivo e per la generosità con cui sostiene i compagni in difficoltà. La sua naturale capacità di offrire aiuto contribuisce concretamente a creare un ambiente accogliente e integrato.
Giulio Prodan (nato il 14 agosto 2007, residente a Trieste)
Per la passione con cui studia la biologia e la generosità con la quale cerca di farla conoscere ai ragazzi più piccoli, servendosi di dimostrazioni semplici e divertenti.
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