Giochi, Anac contro Dl Infrastrutture: «Commissario non coincida con ad di Simico»
La società ha un ruolo operativo per i contratti: «Sarebbe utile che il commissario fosse un soggetto terzo rispetto a chi svolge le gare: controllore e controllato potrebbero in parte sovrapporsi»

Il presidente dell'Anac Giuseppe Busia, in audizione alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, contesta alcuni passaggi del dl Infrastrutture: «Con riferimento ai Giochi Milano-Cortina, si prevede la nomina a commissario dell'ad della Società Milano-Cortina. Ma siccome la società ha un ruolo operativo per i contratti sarebbe utile che il commissario fosse un soggetto terzo rispetto a chi svolge le gare. Suggerirei quindi di seguire lo schema tipico, perché altrimenti controllore e controllato potrebbero in parte sovrapporsi».
«Il presidente dell'Anac Busia richiama all'esercizio basilare del principio di legalità: il controllore e il controllato non possono coincidere», afferma Luana Zanella, capogruppo di Avs alla Camera. «È dunque fermamente da respingere l'ipotesi contenuta nel Decreto infrastrutture, da noi subito denunciata, di nominare l'Ad di Simico, Saldini, commissario straordinario per la realizzazione dell'inutile funivia per il Socrepes. Ricordo che la stessa nomina di Saldini quale Ad di Simico era palesemente in contrasto con la legge Severino avendo lo stesso svolto nei due anni precedente la nomina attività professionale per conto della stessa Società. Inoltre, siamo ancora in attesa di conoscere i motivi per cui non è stata riaperta la gara, qualche mese fa annullata per una strana fuga di notizie sui partecipanti avvenuta prima della chiusura della stessa gara. Ora arriva l'idea del commissario straordinario. Non c'è rispetto delle regole per un progetto ad altissimo impatto ambientale e finanziario che verrà realizzato dopo la chiusura dei giochi olimpici».
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