Ca' Foscari e Save investono sui giovani, borse per il doppio diploma con Pechino
Accordo tra Ca' Foscari Venezia e Gruppo SAVE: 30mila euro per sostenere la mobilità internazionale degli studenti e rafforzare i rapporti accademici con la Cina

Opportunità internazionali e sostegno ai giovani meritevoli: è questo l'obiettivo dell'accordo firmato tra l'Università Ca' Foscari di Venezia e il Gruppo SAVE, gestore degli aeroporti del Polo Venezia-Treviso, per finanziare borse di studio destinate agli studenti del programma di doppio diploma con la Capital Normal University di Pechino.
Il contributo, pari a 30 mila euro per l’anno accademico 2025-2026, permetterà a studentesse e studenti selezionati nei corsi triennali e magistrali in Lingue e civiltà dell’Asia e dell’Africa mediterranea di svolgere parte del loro percorso in Cina.
«La mobilità internazionale è da sempre un tratto distintivo del nostro Ateneo — ha commentato la rettrice Tiziana Lippiello — e oggi, grazie a questo accordo, offriamo nuove opportunità di crescita e formazione all’estero, investendo nelle competenze dei giovani e rafforzando i legami tra Italia e Cina».
Soddisfazione anche da parte del presidente del Gruppo SAVE, Enrico Marchi: «Le borse di studio si inseriscono in un percorso di collaborazione solido con Ca' Foscari, fondato su obiettivi comuni. Gli studenti potranno vivere un’esperienza unica di scambio con la Cina, un Paese verso cui continuiamo a costruire ponti, anche grazie al volo diretto Venezia-Shanghai».
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