Aeroporto di Trieste, nessuna offerta verso nuova gara ma ora decide Fedriga
Si è chiuso ieri il bando per la messa in vendita del 45% di Ronchi dei Legionari con la possibilità di salita al 55% entro tre anni, al verificarsi di determinate condizioni. Ma nessuna offerta è arrivata a Trieste: tre operatori italiani che hanno avuto accesso alla documentazione ma i criteri definiti dalla Giunta di Debora Serracchiani non sono piaciuti al mercato che vuole la maggioranza subito. La società ora chiederà all’azionista Regione, una nuova gara allineato alle richieste e la palla passerà al neo eletto Massimiliano Fedriga. Lo confermano il presidente Antonio Marano e il dg Marco Consalvo. «Abbiamo ricevuto grande interesse da parte di più operatori. Abbiamo approcciato il mercato in modo estremamente timido. Siamo certi che ci siano i presupposti per fare una nuova gara. A Klagenfurt l’azionista, che è la Regione della Carinzia, ha ceduto il 78% dello scalo al mercato. È un esempio...» spiegano i manager non lasciando spazio a fraintendimenti. (e.v.)
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