«Bassano, in Veneto è l’ottavo tribunale»

VENEZIA. Un tribunale dell'area Pedemontana veneta a Bassano del Grappa. Lo chiedono i tre sindaci di Vicenza, Padova e Treviso con una lettera inviata ieri al premier Renzi e al ministro della Giustizia Orlando. «A parlare di Bassano e del suo tribunale», dichiarano i sindaci Variati, Bitonci e Manildo, «sono per la prima volta i primi cittadini delle città capoluogo nelle quali oggi funzionano i tribunali dopo la chiusura delle sedi distaccate, con l'accorpamento di Bassano a Vicenza. I sindaci conoscono bene la situazione dei palazzi di giustizia dopo che la recente riforma della geografia giudiziaria ha previsto tribunali solo nei capoluoghi. «Per questo», continuano, «avanziamo a Renzi e a Orlando una proposta che vede in Bassano, che ha un palazzo di giustizia nuovo e pronto per essere utilizzato, la sede di un tribunale dell'area della Pedemontana veneta, ovviamente con il parere favorevole preventivo dei Comuni coinvolti». «Secondo il Csm», evidenziano i tre sindaci, «e lo stesso ministero della Giustizia, l'ufficio giudiziario ideale dovrebbe prevedere una popolazione media di 364 mila abitanti e un carico non superiore ai 18 mila procedimenti civili e penali. Dopo la riforma, i due tribunali che più soffrono sono Vicenza e Treviso che incrementano i procedimenti rispettivamente del 147% e del 129%. Inoltre la popolazione servita dai tribunali di Treviso e di Vicenza è pari a circa 800 mila abitanti ciascuna, mentre Padova ne serve circa 700 mila. Altro che i 364 mila abitanti di un ufficio giudiziario ideale. L'ottavo tribunale veneto della Pedemontana potrà efficientare il sistema in Veneto».
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