Batterie start-stop Fiamm sale a bordo delle vetture Ford

Il gruppo veneto con quartier generale a Montecchio Maggiore fornirà i suoi dispositivi al colosso statunitense 

VICENZA

La veneta Fiamm va alla conquista del gotha dell’auto statunitense. La multinazionale di Montecchio Maggiore a Vicenza, uno dei principali fornitori europei di batterie per autoveicoli, fornirà le sue batterie con tecnologia Afb (Advanced Flooded Battery) per alimentare i veicoli Ford con tecnologia start-stop. «La tecnologia Afb» spiega Paolo Perazzi, responsabile business mobility in Fiamm Energy Technology «è ideale per le applicazioni start-stop perché è meglio dotata rispetto alle batterie tradizionali per supportare carichi elettrici a motore spento e per alimentare cicli importanti associati a frequenti avviamenti e arresti. Queste batterie supportano i nostri partner nel migliorare l’efficienza dei consumi e le prestazioni ambientali, mentre i clienti vedono vantaggi economici immediati. Utilizzati in un sistema start-stop i nostri prodotti aiutano infatti a ridurre il consumo di carburante quando il motore si spegne, quando il veicolo si ferma nel traffico o a semaforo rosso. La batteria riavvia il motore quando il piede del conducente rilascia il pedale del freno, innesta la frizione o preme il pedale dell’acceleratore».

Nata oltre 70 anni fa Fiamm è fornitore ufficiale di batterie installate a bordo di vetture originali di alcune delle più importanti case automobilistiche che hanno scelto l’azienda italiana per i propri veicoli e rifornisce, solo in Italia, oltre 2000 tra garage, officine elettromeccaniche e rivenditori di ricambi. L’accordo con Ford rientra in un percorso più ampio che vede l’azienda scommettere su questa tecnologia a seguito di una stima che registra la domanda europea di batterie start-stop su quota 16 milioni di unità nel 2019 con un incremento che porterebbe il mercato a chiedere nel 2025 circa 23,5 milioni unità l’anno. —



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