Cadavere con ferite alla testa, ipotesi suicidio

Si tratta di Christian Lancerin, di 43 anni, nato a Bassano del Grappa, era residente a Marostica. In passato avrebbe avuto dei precedenti per droga.

Visto da alcune persone che stavano prendendo il sole davanti al bacino artificiale, il corpo presentava  ferite alla testa che hanno fatto pensare a una morte violenta. Sul posto subito i carabinieri.

In serata i militari hanno comunicato che molto probabilmente si tratta di un suicidio: nella tasca della vittima infatti è stato trovato un biglietto di scuse alla famiglia.

Il cadavere è stato trovato ai piedi di un'alta passerella usata come trampolino. Il bacino artificiale è quello che si è creato a Busa Giaretta, creatosi a seguito di escavazioni e che oggi è diventato di fatto un lido per i bagnanti. 

Il ritrovamento è stato fatto da uno dei bagnanti verso le 15. Subito è stato chiamato il 118 ma quando l'ambulanza è arrivata si è visto che non c'era più niente da fare. Sul posto sono arrivati quindi i carabinieri per i rilievi.