Crolla la fiducia in Berlusconi Giù anche Zaia

 PADOVA.
Nell'ultimo anno la fiducia degli imprenditori del Nordest verso il Presidente della Repubblica Napolitano è aumentata passando dal 59,2 al 64,2%, mentre è in calo quella nei confronti della Regione dal 41,7 al 36,3%, e della Ue, dal 36 al 33,6%, e addirittura in caduta libera quella verso il Governo, ora al 13,6% (minimo storico degli ultimi 10 anni) a fronte del 33,9 dello scorso anno. È quanto emerge nell'indagine, svolta tra 1.227 imprenditori, contenuta nel dodicesimo Rapporto della Fondazione Nord Est presentato ieri a Padova. «L'ultimo giudizio sul Governo è ancora più basso - sottolinea Daniele Marini, direttore scientifico Fondazione Nord Est - del dato 2007 dell'esecutivo Prodi. Berlusconi aveva segnato una percentuale di fiducia del 60,9% nel 2002». «È scritta nei numeri la lettura del dato - aggiunge - c'è una valutazione decisamente negativa da parte degli imprenditori nei confronti dell'azione del Governo. Basta guardare anche al voto e alle singole politiche: nessuna supera la sufficienza. Il voto più alto, 47 per cento, è alla politica estera».

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