Fabbrica in fiamme, danni per milioni

CROCETTA. Devastante incendio ieri mattina alla AM Teknostampi in via degli Artigiani nella zona industriale di Crocetta del Montello, azienda che fa capo alla società di cui è titolare Paolo Zanetti e che produce leve ed accessori per calzature sportive. Distrutti il capannone, i macchinari, il prodotto, i pannelli fotovoltaici che erano collocati sul tetto. Salvi solo gli uffici e un magazzino nella zona retrostante dove c’erano i costosissimi stampi. Da accertare le cause dell’incendio. Appena qualche mese un altro stabilimento delle stesso imprenditore, a Moriago, era stato completamente distrutto da un altro incendio.
Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco di Montebelluna, Castelfranco, Asolo, Basso Feltrino e Treviso. I carabinieri di Montebelluna hanno avviato una indagine per capire le cause dell’incendio e ieri mattina hanno provveduto ad acquisire i server che c’erano negli uffici e dove sono contenute anche le immagini dell’impianto di videosorveglianza interna. Il sistema d’allarme della AM Teknostampi è scattato quando mancavano una decina di minuti alle dieci. Segnalava un incendio e nel giro di pochi minuti una densa colonna di fumo nera, visibile a vari chilometri di distanza, si è alzata dal capannone. Sul posto hanno cominciato ad affluire le squadre dei vigili del fuoco che hanno cercato innanzitutto di isolare l’incendio per salvare una parte del complesso industriale ed evitare che potesse propagarsi alle fabbriche vicine. È stata una corsa contro il tempo mentre le fiamme diventavano sempre più alte alimentate dal materiale plastico per la copertura dei ganci per gli scarponi da sci che si trovava all’interno. Lungo la recinzione della fabbrica adiacente c’erano pure delle bombole di acetilene. Sono state provvidenzialmente spostate. Il cordone protettivo è stato posto prima a 100 metri dalla fabbrica in fiamme, poi a 500 metri perché sulla zona gravava una densa nube di fumo nero e c’era il rischio di crolli ed esplosioni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova