Federica, il giorno dell'addio

Nel pomeriggio i funerali nella chiesa di San Giorgio. Il fratello e tanti ragazzi ieri sera alla fiaccolata alla quale ha partecipato anche il sindaco
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE. E' giunto da Girona nella tarda mattinata il carro funebre con il feretro di Federica Squarise, la ventitreenne uccisa brutalmente il primo luglio a Lloret de Mar durante una vacanza con l'amica Stefania Perin. Una bara di legno chiaro con sopra alcune rose bianche e un fiocco candido. Ad accoglierla i genitori, Ruggero e Maria Grazia, i fratelli Roberta, Mattia e Francesco e alcuni parenti stretti. Un ritrovarsi che si può solo immaginare, commovente e straziante, di fronte alle spoglie dell'adorata figlia, partita con gioia solo tre settimane fa e tornata chiusa in una bara.


Il funerale
. Il feretro partirà da Camposampiero per giungere verso le 16 nella chiesa di San Giorgio dove la celebrazione della messa inizierà alle 17. «Sarà una cerimonia funebre senza fronzoli - ha precisato don Riccardo Poletto, arciprete della chiesa di San Giorgio - un rito normale, in una chiesa normale, per gente e con gente normale, perchè non ci sono messe di serie A e di serie B. Pregheremo per Federica come abbiamo fatto ogni giorno dopo la sua scomparsa e l'accompagneremo in questo suo ultimo viaggio». Si sa che ci sarà un'unica lettura. A celebrare il funerale sarà proprio don Poletto che deciderà se farsi coadiuvare da altri sacerdoti.


La famiglia
. Non fiori ma opere di bene: attraverso il cugino-legale la famiglia Squarise fa saper che, anziché fiori, preferirebbe venissero devolute offerte alla Città della Speranza. E ringrazia.

Lutto cittadino. Bandiere a mezz'asta sugli edifici comunali, serrande abbassate negli esercizi: il sindaco Catia Zorzi ha proclamato oggi il lutto cittadino. Il Comune, inoltre, ha disposto che le manifestazioni pubbliche siano sospese. Per far fronte alla partecipazione popolare, che si annuncia imponente, il sindaco ha predisposto un rigoroso servizio d'ordine in accordo con i vigili dell'Unione, con i volontari di Protezione civile e con i carabinieri. Spazi per il parcheggio saranno riservati ai famigliari, alle autorità, alla stampa. Se non sarà un pomeriggio di gran caldo sedie e ombrelloni per ripararsi dal sole non verranno approntati sul sagrato, dando un senso di sobrietà alla cerimonia.

Le presenze. Sono attese più figure istituzionali, i gonfaloni di Regione, Provincia e Comune, l'intero paese di San Giorgio, i colleghi di lavoro di Federica della Morellato & Sector di Santa Giustina con il presidente Silvano Carraro. E ci saranno tutti gli amici, insieme a Filippo del bar Baricentro, che chiuderà all'una. L'auspicio di molti è che vi sia un rappresentante del governo: verrebbe accolto come un segno di vicinanza al dolore di un intero paese.

I preparativi. Gli amici di Federica hanno scelto le foto più belle che ritraggono la giovane per comporre un manifesto da portare in chiesa: Per Federica, con il suo sorriso.... Preghiere, canti, invocazioni per salutare una giovane che non ha voluto cedere alla violenza a costo della vita.

La fiaccolata. Duemila persone hanno partecipato alla fiaccolata, organizzata dalla parrocchia. Un corteo di oltre un chilometro ha attraversato tutto il centro. Tra la gente anche Francesco, il fratello più giovane di Federica, e l'amica Stefania. Poi tanti, tantissimi ragazzi. Il corteo si è concluso in chiesa per le invocazioni e preghiere finali. «Attraverso la croce si arriva alla luce», ha ribadito dall'altare don Riccardo Poletto.

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