Le gallerie di Tai e Valle lungo l’Alemagna percorribili da novembre

L’annuncio lunedì 23 giugno in occasione dell’abbattimento dei diaframmi dei due tunnel alla presenza della vicepresidente della Regione Elisa De Berti e di molte autorità. Le sindache Hoffer e Manushi: «Una data storica»

Francesco Dal Mas

Le gallerie delle varianti all’Alemagna di Tai di Cadore e di Valle di Cadore saranno pronte, cioè percorribili, già dal primi di novembre. Lo ha assicurato lunedì 23 giugno il ceo di Anas Claudio Andrea Gemme, partecipando all’abbattimento dei diaframmi dei due tunnel, insieme alla vicepresidente della Regione, Elisa De Berti.

La variante di San Vito di Cadore, invece, sarà difficilmente pronta per le Olimpiadi.

Davanti ad un numeroso pubblico, le macchine perforatrici attrezzate di martello hanno cominciato a muoversi alle 16.14, prima a Tai, con il cantiere in videocollegamento, e poi a Valle di Cadore. Non è mancata la benedizione del vescovo Renato Marangoni, presente con il presidente della Provincia Roberto Padrin, le sindache Marianna Hofer e Sindi Manushi con numerosi colleghi, il prefetto Antonello Roccoberton.

Un fragoroso applauso ha coperto il rumore della macchina operatrice e dei primi crolli. «Questa è una data storica», hanno commentato Hoffer e Manushi.

La vicepresidente De Berti ha tra l'altro confermato che il progetto della variante di Longarone sarà presentato da Simico il prossimo luglio.

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