GLI SCAMBI IN CIFRE
2 mld
Il volume delle esportazioni venete verso la Russia, prima dell’embargo, ammontava a quasi 2 miliardi di euro.
19%
È la percentuale del Veneto rispetto al volume complessivo di export italiano sul mercato russo.
495 mln
Le province più attive nell’export con Mosca sono Vicenza, Treviso, Padova e Verona, con volumi di fatturato che oscillano tra i 495 milioni di euro l’anno della provincia berica e i 363 milioni di quella scaligera.
220 mln
Il settore più colpito dall’embargo è quello dell’ortofrutta e dell’agroalimentare con 220 milioni di export dal Veneto verso la Federazione russa, segue il settore della meccanica e della tecnologica (circa 100 milioni) e poi quello della concia e dei pellami semilavorati, il cui valore sfiora i 60 milioni.
20
Sono l e presidenze dei consigli regionali che hanno approvato la proposta veneta che invita Commissione Ue e al Parlamento europeo ad attivare «ogni utile e necessaria azione politico-diplomatica per ripristinare la pace in Ucraina, rimuovere e superare le cause e lo stato di sanzioni e di embargo».
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