Imbarcaderi, da domani i tornelli abilitati solo mille non residenti

VENEZIA. Domani mattina parte ufficialmente l’operazione accessi separati tra veneziani e turisti, per favorire l’ingresso dei primi ai mezzi pubblici - evitando lunghe code agli imbarcaderi - ma anche per agevolare chi ha ridotta o impedita capacità motoria. Gli imbarcaderi che da domani saranno dotati di tornelli differenziati sono quelli di Piazzale- Roma Santa Chiara “F” (linea 2 direzione Rialto), di Rialto “C” (linea 2 direzione Ferrovia-P.le Roma) e di Lido Santa Maria Elisabetta “A” e “B” (imbarco linee 5.1-5.2-6 e in estate la linea 8).
Le tessere Imob dei circa 200 mila residenti sono già state automaticamente abilitate da Actv, mentre gli altri 50 mila tra pendolari, studenti e lavoratori, che comunque possiedono la carta Imob, dovevano invece abilitarla presso gli sportelli. Solo un migliaio dei circa 50 mila possessori dell’Imob l’hanno però fatto in questi giorni; chi invece non ha ancora provveduto, non potrà utilizzare da domani gli accessi agevolati.
Il timore, anche di Actv, è che domani si registri il «pienone» di chi non si era accorto della novità, per abilitarsi in tempo record. Chi è interessato a utilizzare la corsia per i veneziani avrà comunque la possibilità di abilitare la tessera nelle prossime settimane.
Oltre ai totem informativi, che sono già stati installati in centro storico, durante i primi giorni di sperimentazione presso gli imbarcaderi interessati saranno presenti, dalle 7 alle 20, alcune hostess, che faciliteranno l’accesso dei passeggeri alle sale d’attesa riservate. Nei prossimi mesi saranno attivati anche i tornelli “priority” presso i pontili di Murano Faro, Burano e, al termine dei lavori, anche Ferrovia Scalzi “B” (linea 2 direzione Rialto). Nei giorni scorsi Actv aveva già provveduto ad abilitare da remoto le carte dei residenti nel Comune di Venezia, nonché i profili riservati alle fasce deboli, che ad oggi ammontano a oltre 200 mila tessere attive. Anche gli studenti e i lavoratori non residenti a Venezia (pendolari) possono richiedere l’abilitazione della propria tessera presso le biglietterie Venezia Unica di piazzale Roma, agenzia e approdi D (con orario 7–20 per l’emissione delle tessere Venezia Unica), Tronchetto agenzia, Rialto, Lido SME, Burano, Punta Sabbioni, Mestre - via Verdi, Dolo (via Mazzini 108), Mirano (capolinea Actv), Sottomarina (viale Europa).
L’attivazione del nuovo profilo prioritario è gratuita e viene rilasciata dietro compilazione di un apposito modulo che certifichi l’effettiva sede di lavoro o di studio in centro storico o isole (per i lavoratori sono richiesti anche la partita Iva o il Codice fiscale del datore di lavoro/azienda).
Per la richiesta di cambio profilo l’Actv consiglia alla clientela di evitare le ore di punta, durante le quali sono più frequenti sovraffollamenti e code alle biglietterie.
Da domani tutti coloro che hanno diritto alla “priority” potranno dunque avvicinare la propria tessera Venezia Unica ai tornelli rossi e accedere così alla sala d’attesa riservata la cui porta verrà aperta dal pontoniere con priorità, ma sempre nel rispetto del diritto di accesso ai mezzi pubblici a tutti i passeggeri. Per tutti gli altri utenti sono sempre a disposizione gli accessi “all passengers” con le consuete modalità di accesso. Oltre alle hostess, presso i pontili interessati dalla sperimentazione sarà presente il personale Actv che aprirà e chiuderà le cabine di attesa dei passeggeri, gestire i tempi e le modalità di carico dei passeggeri e le eventuali necessità emergenziali. Il personale sarà anche incaricato del supporto all’utenza con ridotta o impedita capacità motoria. (e.t.)
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