Indagato l’ex assessore di Venezia Mingardi. Alessandri accusa: «Gli versai 100 mila euro»
VENEZIA. L’ex assessore ai Trasporti di Venezia Enrico Mingardi (foto) è indagato per corruzione nell’ambito di un’inchiesta stralcio della gigantesca indagine sulle tangenti Mose, firmata dal gip...

mingardi - brunetta mingardi - brunetta
VENEZIA. L’ex assessore ai Trasporti di Venezia Enrico Mingardi (foto) è indagato per corruzione nell’ambito di un’inchiesta stralcio della gigantesca indagine sulle tangenti Mose, firmata dal gip Scaramuzza. Il “padre” del progetto tram come presidente Pmv, dal 2012 responsabile di un gruppo industriale privato - è stato l’interrogatorio reso dall’ex amministratore unico di Sacaim Pierluigi Alessandri. Ai pm Buccini e Ancilotto, nel gennaio del 2013 - scrive Scaramuzza - Alessandri «confermava non solo di aver pagato somme di danaro per conseguire appalti di lavori pubblici, in particolare a Mingardi Enrico (ex assessore del Comune di Venezia), nonché collaboratore della Seci di Bologna e componente dell’Aran, agenzia governativa sui contratti pubblici dipendente dal ministero delle Pa), consegnandogli in più tranches (pagate sia prima dell’aggiudicazione sia dopo) circa 100 mia euro». La consegna del danaro - scrive sempre il gip - sarebbe avvenuta «al Park Hotel ai Pini di Mestre, per lavori inerenti alla strada Vallenari Bs». Alessandri mise a verbale che Mingardi l’avrebbe consigliato di associarsi con Carron Spa per ottenere l’aggiudicazione dei lavori, cosa poi avvenuta.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video