La Cgil attacca l’Azienda Zero Replica-diffida dell’avvocato

VENEZIA. Azienda Zero diffida Daniele Giordano (in foto), segretario regionale della Cgil, e la politica insorge. Il commissario Claudio Costa, attraverso la lettera di un legale, anticipa la volontà...
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Ca'Marcello 10/ Risultati Referendum Comunali CGIL. Nella foto: Daniele Giordano
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, via Ca'Marcello 10/ Risultati Referendum Comunali CGIL. Nella foto: Daniele Giordano

VENEZIA. Azienda Zero diffida Daniele Giordano (in foto), segretario regionale della Cgil, e la politica insorge. Il commissario Claudio Costa, attraverso la lettera di un legale, anticipa la volontà di rivolgersi al Tribunale per il grave danno d’immagine subito «a seguito di numerosi articoli apparsi sulla stampa locale».

La Cgil contesta alla neonata Azienda Zero incarichi e borse di studio per un milione di euro. «Non mi sono inventato nulla, è tutto sul sito dell’Azienda Zero», chiarisce Giordano, «è sorprendente che un ente regionale risponda con una diffida. Interpreto questa azione come un atto intimidatorio». Il sindacato è pronto a difendersi. «Consideriamo inaccettabile il tentativo dell’Azienda Zero di intimidire, attraverso una diffida legale, la nostra organizzazione», dichiara Christian Ferrari, segretario generale Cgil Veneto. «Non c’è altra definizione possibile. Nella lettera si sostiene addirittura il travalicamento delle libertà sindacali e della critica politica. Curiosa davvero questa concezione della libertà sindacale, i cui limiti sarebbero stabiliti da un ente pubblico che invece farebbe bene a spiegare come vengono utilizzate le risorse pubbliche».

«L’Azienda Zero faccia chiarezza su tutta la linea, invece di minacciare querele», a dirlo sono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle del Veneto, «e che spieghi le spese per le consulenze». Durante i lavori della commissione Affari istituzionali il consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) si è rivolto così al presidente Zaia: «Le trasmetterò la lettera e le chiedo di prendere le distanze dalle minacce. Il commissario del carrozzone Azienda Zero non pensi di sottrarsi alle domande e ai dubbi espressi dal sindacato».

Elisa Fais



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