La grande attesa degli ex colleghi a Padova «Siamo vicini alla famiglia di Ignazio»

Stupore, dolore e grande attesa per le sorti di Ignazio Scaravilli, il medico ortopedico scomparso in Libia il 6 gennaio scorso. Gli ex colleghi della clinica ortopedica dell’ospedale Sant’Antonio di...

Stupore, dolore e grande attesa per le sorti di Ignazio Scaravilli, il medico ortopedico scomparso in Libia il 6 gennaio scorso. Gli ex colleghi della clinica ortopedica dell’ospedale Sant’Antonio di Padova ieri hanno tentato di mettersi in contatto con i parenti in Sicilia, dove il medico si è trasferito da un anno, ma ogni tentativo è stato respinto. C’è il massimo riserbo sull’inchiesta avviata dalla procura di Roma: il pm Sergio Colaicco attende che il nucleo Ros dei carabinieri consegni il primo rapporto sulle indagini avviate per capire con chi il dottor Scaravilli si doveva incontrare a Tripoli. L’ortopedico, che ha 70 anni, 35 dei quali trascorsi a Padova dove ha ancora la residenza nel quartiere Palestro, è stimato dai colleghi e nel profilo sul web si trova la conferma della sua professionalità: Ignazio Scaravilli, si presenta come medico chirurgo specializzato in Ortopedia, medicina termale, medicina fisica e riabilitativa e perfezionato in Chirurgia della mano.

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